Un socio di minoranza può essere licenziato da una società?

È possibile licenziare un partner di minoranza da una partnership commerciale, a seconda dei diritti concessi ad altri partner dal contratto di partnership della società. In assenza di un accordo di partnership valido, la rimozione di un partner di minoranza rappresenta una dura battaglia legale. Se il partner di minoranza non lascerà volontariamente, lo scioglimento della partnership potrebbe essere l'unica altra alternativa praticabile.

Regole dell'accordo di partenariato

Esaminare un accordo di partnership esistente per le clausole che consentono la risoluzione dei partner esistenti è cruciale, da un punto di vista legale, se tale documento esiste. L'accordo di partnership può dettagliare le procedure per la risoluzione di un partner commerciale di minoranza o maggioranza, comprese le azioni del partner che possono comportare la risoluzione e le procedure di voto per emanare la risoluzione. L'accordo può anche contenere passaggi per informare il partner interessato dell'intenzione della società di seguire le procedure per rimuovere tale membro della partnership dall'attività. Seguire tutti i passaggi descritti nell'accordo di partnership è essenziale per una risoluzione che ha la forza di resistere in tribunale nel caso in cui il partner risolto citi in giudizio l'azienda.

Acquisti del patrimonio del partner

L'acquisto di una partecipazione di minoranza o maggioranza in una società di persone è obbligatorio per l'allontanamento legale del partner dalla società. L'interesse di capitale si riferisce all'investimento di capitale originale del partner nell'attività, più qualsiasi interesse di capitale. Anche l'investimento finanziario di un partner di minoranza in un'azienda può ammontare a milioni di dollari, a seconda delle dimensioni dell'azienda e del suo livello complessivo di entrate. I partner commerciali rimanenti hanno l'obbligo di riscattare l'interesse del partner uscente nell'attività, anche se i partner rimanenti forzano la partenza attraverso la risoluzione.

Nessun accordo di partenariato

Senza un contratto di partnership valido che conceda i diritti di risoluzione ai partner commerciali, l'unico mezzo legale per rimuovere con la forza i partner dall'attività è il contenzioso in tribunale civile. Una tale battaglia legale può comportare una montagna di spese processuali e fermi legali, e un costoso accordo di equità per rimuovere anche l'interesse di un partner commerciale di minoranza nell'attività. A meno che i partner rimanenti non possano provare un comportamento illecito da parte del partner di minoranza, inclusi appropriazione indebita o altra irregolarità finanziaria, costringere legalmente il partner a lasciare l'attività è difficile o impossibile.

Vendita di interessi di partnership

In assenza di diritti di risoluzione, i partner commerciali esistenti possono scegliere di vendere l'interesse nella partnership come mezzo per sciogliere legalmente l'accordo. Secondo Lawyers.com, se almeno il 50% dell'interesse di capitale e del profitto nella partnership passa di mano entro un periodo di 12 mesi, la partnership si scioglie. I partner possono utilizzare questa strategia come mezzo per rimuovere l'interesse nell'attività lasciando indietro un partner di minoranza problematico. I soci in affari appena liberati possono scegliere di sviluppare una nuova impresa commerciale senza il precedente partner di minoranza, o prendere strade diverse per perseguire altre idee imprenditoriali.


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